Chiudono momentaneamente i sipari dei teatri di Napoli, pronti a riaprire per la prossima stagione, pronte a puntare dritte al cuore degli spettatori.
Il Teatro Nuovo di Napoli, nel suo 300esimo anniversario dall’apertura non fa eccezione e riaprirà le porte con la stagione 2024-2025 intitolata “Il nuovo da scoprire”.
La direzione della sala scommette sulle nuove generazioni e sulle sperimentazioni teatrali. Il tutto accompagnato da uno sguardo al passato, e dalla riscrittura di opere significative per la città e per gli attori. Nei 14 spettacoli in cartellone, il teatro Nuovo esplora e incrocia generi e stili con sfumature classiche e contemporanee, confermandosi come luogo di aggregazione e cultura per i suoi spettatori.
A inaugurare la stagione, giovedì 7 novembre andrà in scena, la commedia di Eduardo De Filippo “Ditegli Sempre Di Sì” (nella foto in pagina Mario Autore, Anna Ferraioli Ravel e Domenico Pinelli) che nel quarantesimo anniversario della sua scomparsa, offre a giovani attori l’opportunità di lavorare sul testo che debuttò nel teatro Nuovo nel 1932.
La programmazione affronta soprattutto temi attuali come l’astensionismo elettorale con l’opera “Un giorno come un altro” di Giacomo Ciarrapico; e il femminismo con “Svelarsi” e “La semplicità ingannata” che sottolineano l’importanza della comunità e della sorellanza nella vita e nella determinazione delle donne.
La stagione chiuderà i battenti il 10 aprile con lo spettacolo “Dei figli” di Mario Perrotta che esplora il fenomeno degli adulti-adolescenti: coloro che anche oltre i 40 anni vivono una vita in modo giovanile alla scoperta di se stessi e di nuove esperienze.
Ai microfoni di Run Radio, abbiamo avuto l’occasione di intervistare Alfredo Balsamo, direttore generale del Teatro Pubblico Campano. Ascolta il podcast per saperne di più.
Sara Cipolla