Con la stagione teatrale alle ultime battute, il Progetto Čechov approda a Napoli al Teatro Mercadante da martedì 23 a domenica 28 aprile con il nuovo spettacolo “Zio Vanja” firmato da Leonardo Lidi.
Con questo progetto il regista afferma di aver sentito la possibilità di tornare al senso pratico del teatro: “Čechov può arrivare a tutti senza retorica e può davvero far innamorare le nuove generazioni al teatro. Non ha bisogno di essere spiegato o contestualizzato perché lavora con generosità ed empatia per il suo lettore/spettatore/attore”.
Noto per la sua trasposizione di “Il gabbiano”, Lidi prosegue il suo viaggio nell’universo di Čechov; quest’anno il percorso si concluderà con la messa in scena de “Il Giardino dei ciliegi”.
“Zio Vanja” racconta l’evoluzione di una famiglia una volta unita e strutturata, che si sgretola dopo la morte di Vera, perdendo speranza e fiducia nel governo. Lo zio diventa il simbolo della decadenza culturale e dell’apatia, mentre la casa diventa un luogo di amarezza e mancanza di prospettive.
Le scene e le luci sono realizzate da Nicolas Bovey, con i costumi di Aurora Damanti e il suono di Franco Visioli. Il cast (qui nella foto di Gianluca Pantaleo) è composto da Giordano Agrusta (Il’Ja Il’Ic Telegin), Maurizio Cardillo (Aleksandr Vladimirovjc Serebrjakov), Ilaria Falini (Elena Andreevna), Angela Malfitano (Marija Vasil’evna Vojnickaja), Francesca Mazza (Marin), Mario Pirrello (Michail l’Vovic Astrov), Massimiliano Speziani (Ivan Petrovic Vojnickij) e Giuliana Vigogna (Sof’ja Aleksandrovna).
ja.vi.